Autore: Domenico Monetti e Luca Pallanch (a cura di)
Anno: 2015
Pagine: 171
Editore: Centro Sperimentale di Cinematografia; Rubbettino
ISBN: 9788849846973
Collana: Quaderni della Cineteca nazionale. Nuova serie ; 4
Descrizione
Augusto Tretti (Verona, 1924-2013), forse il più originale e irregolare tra i registi italiani, fu protagonista di una delle più lunghe e tortuose avventure produttive della storia del cinema italiano. Autore di tre film e mezzo in venticinque anni di carriera, vede il suo talento riconosciuto dalle figure più rilevanti della cultura italiana (tra tutti Federico Fellini, Michelangelo Antonioni, Ennio Flaiano, Franco Fortini, Alberto Moravia, Cesare Zavattini, Tonino Guerra), ma la sua opera finirà puntualmente ostacolata da fantomatici produttori (è il caso de La legge della tromba), beffe del destino (il fallimento della Titanus che investe Il potere), silenzi reiterati del servizio pubblico televisivo (i progetti degli anni ’70/’80), come testimoniano i documenti inediti per la prima volta qui pubblicati, provenienti dal Fondo Augusto Tretti del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Note Autore:
Domenico Monetti lavora dal 2000 al Centro Sperimentale di Cinematografia, dove si è occupato prevalentemente della catalogazione, selezione e soggettazione di periodici cinematografici e materiali vari conservati presso la Biblioteca “Luigi Chiarini”. Dal maggio 2005 è impegnato nella Cineteca Nazionale per la programmazione culturale del Cinema Trevi. Ha svolto attività di ufficio stampa per quattro anni alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Ha inoltre prestato il suo contributo di studioso di cinema per l’Archivio del Cinema Italiano dell’Anica. Collabora per le riviste «Segnocinema» e «Cinecritica» e ha scritto per il mensile «Duel». Nel 2005, insieme a Giuseppe Ricci, ha curato il volume Giulietta degli spiriti raccontato dagli Archivi Rizzoli. Nel 2007, insieme a Luca Pallanch, ha curato il volume Luigi Comencini: architetto dei sentimenti.
Luca Pallanch lavora presso la Cineteca Nazionale, dove si occupa della programmazione del Cinema Trevi. Critico della «Rivista del Cinematografo», ha scritto il romanzo I fiori di Early (Armando Siciliano, 2000). È coautore con Domenico Monetti e Stefania Tuveri del documentario Il cinema Kriminal di Umberto Lenzi, presentato al Noir Film Festival di Courmayeur 2002. Ha collaborato al catalogo Capitani coraggiosi a cura di Stefano Della Casa in occasione della retrospettiva sui produttori italiani al Festival di Venezia 2003. Tra i vari volumi che ha curato, Family Life con Roberto Fiori (Effatà, 2000), Luigi Comencini: architetto dei sentimenti (CSC, 2007) e Tagli: il cinema di Dario Argento con Monetti (CSC, 2008), Non solo “Gomorra”: tutto il cinema di Matteo Garrone con Pierpaolo De Sanctis e Monetti (Sabinae, 2008).