Autore: Aldo Bernardini, Vittorio Martinelli
Anno: 1994
Pagine: 412
Editore: Nuova Eri ; Centro Sperimentale di Cinematografia
ISBN: 8839709185
Descrizione
Il libro è, all’interno della storia del cinema muto italiano, il secondo tomo relativo all’anno 1913. Disponibile singolarmente, come il primo tomo è acquistabile nel cofanetto che racchiude i volumi inerenti agli anni 1912-1915.
Note Autore:
Aldo Bernardini (Vicenza, 1935). Critico e storico del cinema. E’ stato uno dei redattori capo di Filmlexicon degli autori e delle opere. Sezione Italia. Aggiornamenti e integrazioni 1972-1991 (1992). Ha pubblicato da solo o in collaborazione con Vittorio Martinelli alcuni volumi de Il cinema muto italiano (1991-1996). Tra i suoi scritti ricordiamo Michelangelo Antonioni: da "Gente del Po" a "Blow-up" (1967), Ugo Tognazzi (1978) Il cinema sonoro 1990-1995 (1995), Nino Manfredi (1999), Cinema italiano delle origini: gli ambulanti (2001), Cinema delle origini in Italia (2008), Le imprese di produzione del cinema muto italiano (2015). Tra il 1987 e il 2003 ha diretto l’Archivio informatico dell’ANICA, da lui fondato, un database in cui sono state raccolte e catalogate in maniera sistematica le informazioni sui film prodotti da società italiane, dalle origini a oggi.
Vittorio Martinelli (Napoli, 1926 – Bologna, 2008). Storico del cinema e appassionato collezionista, è stato autore o coautore con Aldo Bernardini della filmografia de Il cinema muto italiano (1991-1996). Da solo o in collaborazione è l’autore di numerose monografie su registi e attrici: Augusto Genina, Carmine Gallone, Enrico Guazzoni, Roberto Roberti, Francesca Bertini, Leda Gys, Pina Menichelli, Maria Jacobini, e di un volume sulle Dive del silenzio (2001), oltreché di numerosi saggi e contributi apparsi sulle riviste specializzate di cinema. È stato inoltre autore di: Lucy Doraine alla conquista dell’Italia (1988), Cuor d’oro e muscoli d’acciaio (2000), Dal Dott. Caligari a Lola-Lola (2001), L’eterna invasione (2002), Una frequentazione rarefatta (2005). La sua ultima opera è Za la Mort. Ritratto di Emilio Ghione (2007).