Autore: Franco Ferrini (a cura di)
Anno: 1971
Pagine: 110
Editore: Centro Sperimentale di Cinematografia
Collana: Studi monografici di Bianco e Nero ; 2
Descrizione
L’angolazione assunta da Franco Ferrini si rifà ai modelli critici di derivazione francese, a metà strada tra semiologia e psicoanalisi. Attraverso tali strumenti Ferrini legge il western-antiwestern di Sergio Leone come reinveramento del western e “perciò” del cinema. Il saggio si snoda in tre parti: la prima comprende il catalogo critico delle maggiori “situazioni-tipo” del film western messe a confronto una per una con le corrispondenti “situazioni-tipo” del western alla Leone. La seconda contiene il trattamento delle scene espunte in fase di edizione dal film forse più completo e “riassuntivo” di Leone: “C’era una volta il West”. La terza consiste nella sceneggiatura completa di “Giù la testa”, con un raffronto immagini-testo. Il volume è arricchito da una interessante intervista al regista.
Note Autore:
Franco Ferrini, sceneggiatore e regista del cinema italiano. Dopo una serrata attività come organizzatore di cineclub, intraprende con passione il mestiere di critico, soprattutto sulla rivista «Cinema & Film». Nel 1975 inizia l'attività di sceneggiatore, collaborando alla realizzazione di film di Alberto Lattuada, Peter Del Monte, Sergio Leone, Maurizio Ponzi, Dario Argento ed altri grandi nomi del cinema italiano. Tra i suoi scritti ricordiamo, oltre L'antiwestern e il caso Leone (Roma 1971), I generi classici del cinema americano (Roma 1974) e John Ford (Firenze 1974).