Autore: Vito Zagarrio (a cura di)
Anno: 2002
Pagine: 375
Editore: Centro Sperimentale di Cinematografia
ISBN: 8831778307
Collana: Quaderni della cineteca
Descrizione
Il libro, mentre segna l’occasione per una rilettura della figura umana ed artistica di Giuseppe De Santis – vi sono raccolte interviste agli amici e collaboratori più stretti del regista, Raf Vallone e Lucia Bosé fra gli altri – vuole essere l’analisi puntuale di una delle sue opere cinematografiche più celebri “Non c’è pace tra gli ulivi”. All’approfondimento storico-estetico del film, contestualizzato nel più ampio panorama neorealista, si aggiunge la lettura critica della sceneggiatura il cui testo è riprodotto integralmente nel volume. Quest’ultimo, realizzato in collaborazione con la Fondazione De Santis e in occasione del restauro della pellicola ad opera della Cineteca Nazionale, raccoglie i saggi dei più noti studiosi del regista: Alberto Farassino, Andrea Martini, Guglielmo Moneti.
Note Autore:
Vito Zagarrio, storico del cinema e regista, dopo il diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e studi di regia alla New York University, alterna in modo originale l’attività di studioso e saggista (insegna al DAMS di Roma Tre) con quella di regista per il cinema e la televisione. Oltre a numerosi documentari, ha firmato due lungometraggi di finzione: La donna della luna (1988) e Bonus Malus (1993). Tra le sue opere come autore o come curatore ricordiamo Cinema e fascismo: film, modelli, immaginari (2004), John Waters (2005), Argento vivo: il cinema di Dario Argento tra genere e autorialità (2008), Quentin Tarantino (2009), L'immagine del fascismo: la re-visione del cinema e dei media nel regime (2009).