Anno: 1995
Pagine: 190
Editore: Centro Sperimentale di Cinematografia
Descrizione
Il volume ripercorre i sessant’anni di attività del Centro Sperimentale di Cinematografia, a partire dal 1935, anno della sua fondazione grazie all’iniziativa di Luigi Freddi, all’epoca Direttore Generale per la Cinematografia, e all’entusiasmo di alcuni studiosi e registi quali Luigi Chiarini, Umberto Barbaro, Francesco Pasinetti e Alessandro Blasetti. Ne ripercorre le tappe fondamentali: la nascita, nel 1937, della rivista «Bianco e Nero»; il trasferimento, nel 1940, dalla sede di via Foligno a quella di via Tuscolana, appositamente studiata dall’architetto Antonio Valente; l’istituzione della Cineteca Nazionale con apposita legge del 1949; le ricche vicende della Scuola, fortemente connesse con la storia culturale del paese, a partire dalla stagione del neorealismo, fino agli anni caldi della contestazione. Il libro è illustrato da numerose fotografie che testimoniano il valore del Centro Sperimentale, non solo per la formazione professionale, ma anche culturale di quanti hanno segnato la storia del nostro cinema.
Note Autore:
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