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SHARETra i principali appuntamenti italiani interamente dedicati al cinema documentario, il 7. Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo si è chiuso a Milano lo scorso 19 settembre con una doppia affermazione del Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Sicilia.
Sono due, infatti, i saggi di diploma premiati: il Premio BNL Gruppo BNP Paribas 2021 Miglior Cortometraggio Italiano del valore di 2.500 euro, conferito da una giuria composta da studenti delle facoltà e delle scuole di cinema milanesi più rappresentative, è andato a Pupus di Miriam Cossu Sparagano Ferraye, “per aver raccontato – si legge nella motivazione – una tradizione che fatica a sopravvivere nella contemporaneità e la lotta di una famiglia, vista dalla prospettiva di un bambino ancora capace di sognare avventure cavalleresche in un mondo destinato all’oblio”. La stessa giuria ha assegnato la menzione speciale, nel concorso Lungometraggi italiani, a Via dell’ombra di Anton Frankovitch, “per la scelta stilistica e l’unione coesa di immagini di repertorio e video di famiglia. Per la delicatezza disarmante con cui ha messo a nudo una storia personale. Per la genuinità con cui si è raccontato e ha raccontato il suo papà”. Via dell’ombra ha inoltre ottenuto il Riconoscimento Rai Cinema, dedicato a Franco Scaglia, “per aver saputo cogliere e restituire l’essenza universale di una storia intima e personale attraverso uno sguardo originale e denso di emozioni”.
Per la sede Sicilia del CSC è la terza partecipazione a Visioni dal Mondo, dopo le edizioni 2019 e 2020 vinte rispettivamente con i film Marisol di Camilla Iannetti e Oscar di Silvia Miola.
Per Costanza Quatriglio, direttrice artistica del CSC – Sede Sicilia, “è una cosa bellissima che la giuria abbia premiato due film molto diversi tra loro per spirito, linguaggio e formato. Sono entrambi film personali, frutto dell'urgenza creativa di giovani registi in formazione coadiuvati da un gruppo di lavoro generoso che crede nel cinema documentario come territorio di sperimentazione e di libertà espressiva”.
Qui di seguito le sinossi dei due film premiati:
PUPUS di Miriam Cossu Sparagano Ferraye (34', 2021)
In un quartiere popolare di Palermo, Carmelo, un bambino di nove anni, si diverte trascorrendo le sue giornate nel teatro di famiglia. Immerso in uno spazio senza tempo e circondato dal silenzio di una platea popolata dalla sua fantasia, Carmelo recita a bassa voce versi d'amore e di guerra. Giocando insieme a Nino, il fratello poco più grande.
VIA DELL'OMBRA di Anton Franckovitch Rinolfi (60', 2021)
Un regista alle prime armi cerca di superare la paura di perdere l'anziano padre filmando gli ultimi momenti della loro vita insieme.
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