“Sessantotto e dintorni. Il cinema negli anni della contestazione”
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SESSANTOTTO E DINTORNI
il cinema negli anni della contestazione
il cinema negli anni della contestazione
a cura di
Biblioteche di Roma
e Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico
in collaborazione con
e Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico
in collaborazione con
Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale
Riflettere su quanto oggi sia rimasto dell'eredità del 68, in questi anni di radicale cambiamento e ripensamento della legittimità del principio di rappresentanza e di inarrestabile processo di democratizzazione dei mezzi di riproduzione e fruizione delle immagini in movimento, con dispositivi tecnici e modalità narrative di rappresentazione sempre più innovativi, è compito quanto più arduo e difficile.
A partire dal 14 marzo ci provano le Biblioteche di Roma e l'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale, con una rassegna cinematografica, suddivisa tra fiction e film documentari, che copre gli anni immediatamente precedenti e successivi al 1968. Si tratta, in parte, di un vasto materiale d'archivio audiovisivo sui movimenti operai, studenteschi e politici degli anni attorno al 1968, che vanno dall'affresco critico del Maggio 68 in Francia di Le chienlit (1970) di Luigi Perelli, al film militante realizzato dagli stessi operai in lotta nella Cronaca della lotta operaia alla Rhodiatoce (1969) all'esperienza dell'occupazione dell'industria tipografica Apollon a Roma inApollon, una fabbrica occupata (1968), di Ugo Gregoretti.
Dall'altra parte, il focus della retrospettiva si sposta verso le vette del cinema d'autore che, in quegli anni, rivisitano profondamente i contenuti e le modalità di rappresentazione: Prima della rivoluzione (1964) di Bernardo Bertolucci, Dillinger è morto (1968) di Marco Ferreri, La classe operaia va in Paradiso(1971) di Elio Petri.
Questo il programma completo:
Biblioteca CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA ore 17
14 marzo
Apollon, una fabbrica occupata di Ugo Gregoretti (66' - 1968)
Apollon, una fabbrica occupata di Ugo Gregoretti (66' - 1968)
Il film nasce dalla collaborazione tra un gruppo di cineasti, coordinato da Ugo Gregoretti, e gli operai che occupano l'industria tipografica Apollon, sita sulla via Tiburtina a Roma. In forma di docu-fiction, il film ricostruisce le vicende della lunga occupazione della fabbrica, iniziata il 4 giugno 1967 e terminata nel dicembre 1968.
Introduzione di Gianfranco Pannone
21 marzo
Prima della rivoluzione di Bernardo Bertolucci (100' - 1964)
Prima della rivoluzione di Bernardo Bertolucci (100' - 1964)
Un ragazzo di agiata famiglia ma di idee rivoluzionarie decide di abbandonare il mondo in cui ha sempre vissuto e con esso la sua fidanzata. Dopo una breve relazione con una giovane zia e un periodo di profondo sconvolgimento ideologico complicato dal suicidio di un amico, si arrende e torna in seno alla famiglia.
Introduzione di Adriano Aprà
2 aprile
La classe operaia va in Paradiso di Elio Petri (125' - 1971)
Lulù è un metalmeccanico così veloce nel lavoro che il padrone esige dagli altri lo stesso ritmo. Quando però una macchina gli trancia un dito, passa dalla parte dei compagni in sciopero.
Introduzione di Giovanni Spagnoletti
4 aprile
Le chienlit (1h 15 - 1970') di Luigi Perelli
Chienlit significa mascherata, buffonata: è il termine con cui il presidente francese Charles De Gaulle ha tentato di sminuire la grande rivolta operaia e studentesca che nel maggio '68 ha investito la Francia. Proprio perché realizzato a due anni di distanza, questo film non propone una rievocazione sentimentale del maggio francese, bensì un primo tentativo di analisi interpretativa di quel grande sommovimento storico.
Chienlit significa mascherata, buffonata: è il termine con cui il presidente francese Charles De Gaulle ha tentato di sminuire la grande rivolta operaia e studentesca che nel maggio '68 ha investito la Francia. Proprio perché realizzato a due anni di distanza, questo film non propone una rievocazione sentimentale del maggio francese, bensì un primo tentativo di analisi interpretativa di quel grande sommovimento storico.
Introduzione di Luigi Perelli
Biblioteca VALLE AURELIA ore 17
25 marzo
Cronaca della lotta operaia alla Rhodiatoce (25' - 1969) del Comitato di lotta della Rhodiatoce di Pallanza
Cronaca della lotta operaia alla Rhodiatoce (25' - 1969) del Comitato di lotta della Rhodiatoce di Pallanza
È il primo film militante del movimento torinese, che inaugurò la stagione dei collettivi studenti-operai e pose per la prima volta un problema politico di scrittura filmica. Il film si presenta come film-saggio, che consente una maggiore facilità di organizzazione della narrazione. Vengono descritte le fasi della lotta, gli obiettivi, le forme di organizzazione dello scontro che si concluse con l'occupazione della fabbrica e il rientro dei licenziamenti.
Incontro, a cura del Comitato Cittadini Valle Aurelia, sulla storia delle Fornaci nel quartiere ex operaio di Valle Aurelia a Roma, con Claudio Olivieri (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio), Stefano Strappaveccia e Donatella Panzieri, autrice del libro "Valle dell'Inferno, Valle Aurelia 1946 - 1961: continuità e cambiamenti".
Biblioteca RUGANTINO ore 17
29 marzo
Dillinger è morto di Marco Ferreri (95' - 1968)
Dillinger è morto di Marco Ferreri (95' - 1968)
Un ingegnere torna a casa, proietta vecchi filmini, perde tempo, si fa da mangiare, trova una pistola, la dipinge di rosso a pallini bianchi, fa giochi erotici con la cameriera, mima il suicidio, spara alla moglie dormiente e si imbarca su uno yacht in una fuga impossibile verso Tahiti.
Introduzione di Giacomo Ravesi
Proiezioni e incontri sono gratuiti e riservati agli iscritti delle biblioteche fino ad esaurimento dei posti disponibili.
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