In concorso al Cortinametraggio 2023 - il primo e più importante Festival di Corti in Italia presieduto e fondato da Maddalena Mayneri - saranno tre i corti firmati da allievi e neodiplomati al CSC-Scuola Nazionale di Cinema. La diciottesima edizione della kermesse avrà inizio il 21 marzo a Cortina D'Ampezzo e proseguirà fino al 26.

Il 23 marzo, alle 19.00, saranno proiettati Sciaraballa di Mino Capuano e Reginetta di Federico Russotto. Sciaraballa (Italia, 2022, 20’), presentato in anteprima mondiale al Festival di Clermont-Ferrand, avrà al Cortinametraggio la sua anteprima italiana. Reginetta (Italia, 2022, 19’ 22’’), regista neodiplomato al CSC, è stato presentato in concorso alla SIC@SIC (Short Italian Cinema @ Settimana Internazionale della Critica) vincendo un premio per il Miglior Contributo Tecnico. Una commedia di costume ambientata negli anni ’50 che vira verso il body-horror.

Il 24 marzo, sempre alle 19.00, sarà proiettato Il barbiere complottista (Italia, 2022, 19’) di Valerio Ferrara, anche lui regista neodiplomato al CSC e vincitore del primo premio della Cinéfondation a Cannes 2022 con un grottesco e attuale affresco popolare.

I tre giovani autori saranno presenti al Festival ad accompagnare i rispettivi progetti.

L’edizione 2023 vedrà competere in gara 26 cortometraggi. Per il responsabile della sezione cortometraggi Niccolò Gentili: «… Una selezione, quella di quest'anno, che presenta, con un'incredibile eterogeneità di generi - western, horror, commedia, dramma, etc. - le voci più interessanti e coraggiose nel panorama del corto italiano».

Inoltre, un’ex allieva del corso di recitazione del CSC-Scuola Nazionale di Cinema sarà la madrina di questa edizione del Cortinametraggio: si tratta di Chiara Vinci, giovane attrice già vincitrice di diversi riconoscimenti tra cui il Premio Kinéo all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.

“Sciaraballa” di Mino Capuano

Il "barbiere complottista" di Valerio Ferrara (2022)

“Reginetta” di Federico Russotto, 2022