Il 18 giugno 2020 è stata firmata nella prestigiosa sede di rappresentanza delle Istituzioni lucane, Palazzo Malvinni Malvezzi, la convenzione per l’insediamento a Matera della sede distaccata del Centro sperimentale di Cinematografia (CSC) di Roma. A siglarla, il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, il Sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri e il presidente della Fondazione CSC, Felice Laudadio. La sede Basilicata si aggiunge a quelle già attive in Piemonte, Lombardia, Abruzzo, Sicilia e Puglia. A Matera la scuola si insedierà nell’ex sede dell’Unibas in Via Lazazzera. Vi si terranno corsi di alta formazione specialistica in regia-filmaking e recitazione, curati dai direttori artistici, Daniele Luchetti e Giancarlo Giannini, come prima iniziativa di un più ampio processo di collaborazione che investirà anche i settori della ricerca e della sperimentazione. Le lezioni inizieranno a partire da settembre 2021 e i primi diplomati termineranno i corsi nel 2024. L’edificio, come prevede la convenzione sottoscritta, sarà restaurato dal Comune che provvederà alle spese di start up delle attività del primo anno. La Regione Basilicata invece si farà carico dei costi di funzionamento e dell’attività didattica del Centro.
Il 21 luglio una delegazione del Centro sperimentale di cinematografia di Roma composta dalla Direttrice generale, Monica Cipriani, dal Preside della Scuola nazionale di cinema, Adriano De Santis, dal Direttore delle divisione tecnica del CSC, Marco Bernardini, e dal Direttore della Cineteca Nazionale, Paolo Cherchi Usai, ha visitato questa mattina insieme al Sindaco, Raffaello de Ruggieri, all’Assessore alla Cultura, Giampaolo D’Andrea, ai dirigenti della Regione Basilicata, Domenico Tripaldi e Patrizia Minardi, al dirigente e ai funzionari dell’ufficio tecnico comunale, l’ex sede dell’Università di Via Lazazzera che ospiterà la didattica della Scuola a Matera.
Nel corso dell’incontro si è discusso anche del percorso organizzativo in vista dell’avvio dei corsi il cui inizio è previsto per settembre 2021.
Al termine del sopralluogo è stato espresso apprezzamento per gli spazi dedicati dal Comune all’istituzione di questo importante presidio culturale e sono state poste le basi per il loro adeguamento funzionale.
Per maggiori dettagli e una dichiarazione del sindaco di Matera, leggi "Sassi live"
Condividi